“Percorsi d’integrazione e di solidarietà, sono stati sempre al centro delle  attività didattiche, perché   una comunità scolastica accogliente e responsabile deve diventare centro di relazioni e comunicazioni positive. Un'opportunità che significa incontro, studio e crescita insieme”. La Dirigente Scolastica Prof.ssa Franca Masi, ripetendo il principio dell’accoglienza, ha provato una profonda commozione per il desiderio tanto atteso di un’alunna straniera  dell’IIS “Della Corte-Vanvitelli”, che al compimento  dei suoi diciotto anni, nei giorni scorsi ha finalmente ottenuto dal Comune di Cava de’Tirreni la cittadinanza italiana, nonostante i suoi genitori ne siano ancora privi per problemi burocratici.

Una lunga storia, che Ahlame Haoit racconta con piacere, fatta di desideri e discriminazioni per la carnagione, per la provenienza dei  genitori ma soprattutto per la religione, che ha rafforzato in lei la convinzione che non devono esistere diseguaglianze; sperimentando in questo periodo, come invece l’unione è necessaria per superare le differenze.

“Sono nata a Cava de' Tirreni e ho origini marocchine. Mia madre è venuta in Italia nel 2001 per lavorare e crescere i miei quattro fratelli che vivevano con i nonni al Marocco, i suoi sacrifici ci hanno permesso di realizzare i nostri sogni. Ora mi trovo al quarto anno indirizzo turistico, felice di essere in questa scuola, che mi ha dato la possibilità di aprirmi e mostrare tutte le mie potenzialità e di mettermi a disposizione in qualsiasi ambito, proprio quello che piace fare a me, cercare di aiutare tutti in tutto. Ho potuto partecipare a vari progetti uno tra questi "La casa che vorrei" dove sono stata premiata per essere stata la prima classificata. Mi è stata data la possibilità di conoscere  persone di altri paesi tramite i progetti Erasmus KA2 e Green Alliance. Queste esperienze mi hanno formato e mi hanno fatto capire che bisogna solo mettersi in gioco e che quando si vuole una cosa, bisogna fare di tutto per averla senza fermarsi,  ma soprattutto non permettere a nessuno di distruggere i nostri sogni”.

E per Ahlame Haoit il suo sogno, che era quello irrealizzato di sua madre, è quello  diventare hostess di volo, possibile anche alla formazione ottenuta in questi anni, con l’alternanza scuola-lavoro, che le ha fatto maturare l’idea di continuare gli studi poi con un percorso universitario.  

Un’esperienza, allora all’IIS “Della Corte-Vanvitelli”, molto significativa per Ahlame Haoit, accolta da subito da tutta la comunità scolastica e in particolare dalla classe “senza mai farmi sentire diversa,considerandomi una di loro”.

 “Un ringraziamento speciale – dichiara Ahlame Haoit - lo rivolgo a tutti docenti dell'istituto, ma soprattutto alla Dirigente Prof.ssa Franca Masi, che mi ha sempre incoraggiato e valorizzato, permettendomi di raggiungere traguardi importanti”.