Alla Policultura 2018 di Milano la scuola ottiene lodevole riconoscimento

A conclusione dei lavori di PoliCultura 2018 al Politecnico di Milano un meritato  riconoscimento all’IIS “Della Corte-Vanvitelli” per la partecipazione al Progetto “Prevenzione: la giusta ricetta per la salute”,ottenuto da una giuria composta da: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano,ALMED Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo,Università degli studi di Padova  Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA), Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione,Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale,  HOCLAB Dipartimento di Elettronica Bioingegneria e Informazione. Grazie alla determinazione e all’impegno della Dirigente Scolastica prof.ssa Franca Masi nel sollecitare alla partecipazione, la prof.ssa Gabriella Rotondo, referente del progetto ha seguito il Progetto con gli alunni della 2Aee coinvolti da ottobre fino a marzo, successivo a quello avviato l’anno precedente con l’Asl di Nocera  Inferiore “ Crescere Felix”.

“E’  stato realizzato –afferma la prof.ssa Rotondo- un  percorso sull’ alimentazione e sport  per la prevenzione  del cancro con approfondimenti scientifici, poi un lavoro di sintesi e narrazione digitale con  immagini, testo e audio”. La parte grafica è stata seguita brillantemente dal professor  Enzo Lauria con gli alunni della classe 3Ag.

I criteri rigidi di valutazione, hanno seguito tre gradi,  basati sulla qualità dei contenuti, l’efficacia della comunicazione e dell’impianto pedagogico.

Questo il commento della commissione: “Interessante percorso didattico di consapevolezza alimentare con la correlazione fra una corretta nutrizione e la prevenzione del cancro a partire da un riflessione in prima persona sullo stile di vita dei ragazzi.

Tema delicato affrontato con metodo grazie a una comunicazione precisa e ben strutturata che restituisce un messaggio efficace dedicato all\'attenzione per il proprio corpo.

Belli i disegni a supporto della narrazione e positivo l\'alternarsi delle voci narranti, testimonianza di una buona inclusione e collaborazione”. Esperienza, dunque, molto proficua per docenti e alunni, che ancora una volta porta la scuola a confrontarsi a livello nazionale con ottimi risultati e pronta a nuove sfide.